In questo periodo di affaticamento per cambio di temperatura e scadenze estive, guaranà e noce di cola riducono la stanchezza mentale.
L'aumento di temperatura; gli impegni professionali da smaltire prima delle sospirate vacanze; gli esami per chi studia... E' un periodo di consistente affaticamento questo, per il nostro cervello, perché si trova a far fronte a cambiamenti e adattamenti fisici e a un picco di lavoro.
Dall'autorevole Istituto Psicosomatico Riza, arriva un'utile indicazione sull'uso di due piante esotiche che possono contribuire ad alleviare la fatica e lo stress. La prima è il GUARANA', un arbusto originario dell'Amazzonia, di cui si usano i semi. Esso è uno stimolante naturale, in quanto contiene più caffeina del caffè e del the, ma senza avere gli effetti collaterali di queste due sostanze.
Altro seme anti-stress è la NOCE DI COLA, che proviene da un albero che cresce nell'Africa equatoriale e in altre zone tropicali. La noce di cola è indicata per chi vuole mantenersi sveglio e lucido (per esempio durante un viaggio in macchina o in vista di un importante impegno professionale) senza l'effetto stressante del caffè. Infatti aumenta la resistenza fisica e mentale, oltre ad avere un'azione brucia grassi.
Naturalmente prima dell'assunzione di questi semi, disponibili in capsule o tintura madre, è sempre utile sentire il parere di un medico o di un esperto fitoterapico.
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